QUANDO L’ESTETICA INCONTRA L’EDUCAZIONE
Portare nel mondo dell’Estetica tecnologie e trattamenti di nuova generazione e una grande esperienza imprenditoriale (il mondo di Stefano) insieme alle nuove conoscenze nel campo del dimagrimento, della funzionalità estetica, con soluzioni semplici ed efficaci e con una modalità educativa (il mondo di Corrado), rende il nostro proposito, la nostra sinergia, qualcosa di veramente speciale e di estremamente innovativo.
“Codice EsteTICO” e “Codice Vitariano” si fondono perfettamente nel raccontare e descrivere i principi ed i presupposti sui quali poggia questo progetto e questa ambizione etica.
Ci onora e ci inorgoglisce l’idea di aiutare le persone a ritrovare il loro naturale equilibrio, la loro naturale bellezza e di lasciare un segno di consapevolezza e di responsabilità a favore della salute e della qualità della vita; ci onora e ci inorgoglisce condividere questo proposito con i Centri Estetici, con le estetiste che hanno voglia di crescere professionalmente, con una formula, peraltro, economicamente molto interessante e vantaggiosa.
Un grazie di cuore per avermi dato uno spazio importante su questo suo libro (dalla “Prefazione” al capitolo “La nuova frontiera dell’Estetica”) segno, oltre che della sua sensibilità e visione delle cose, anche di una stima e amicizia di cui ho il privilegio di potermi fregiare.

PREFAZIONE – a cura di Corrado Ceschinelli (tratta da “Codice EsteTICO”)
La bellezza, il normopeso, la salute, la serenità, in una parola il “bellessere” dovrebbe rappresentare la normalità, poiché corrisponde allo stato di grazia previsto dalle leggi della Natura, tant’è che siamo sempre in tensione verso questo ideale, questo compiacimento, anche quando lo facciamo per via compensatoria. A tale tendenza, quasi fisiologica, si aggiunge, in maniera altrettanto implicita, la ricerca del piacere nel fare le cose, e l’ambizione del bene, dell’amore, come sentimento di appagamento e di realizzazione. Come a dire che la vita sarebbe una bella cosa, sarebbe una bella esperienza. Che cosa è successo per esserci così allontanati dalla sua essenza, dalla sua potenzialità, scegliendo di vivere, in contrapposizione, un’esistenza di tormenti, illusioni e sofferenza?
Occorre dire che alla base, all’origine, c’è un grande equivoco esistenziale: non avendo più alcuna considerazione di quei principi e di quella vocazione, è andata affermandosi una cultura del vivere, una civiltà, con dei modelli di comportamento e di consumo molto offensivi e debilitanti, tanto da portarci in varie disarmonie, in molti danni estetici e in molte malattie.
Di conseguenza la vita è diventata davvero difficile, ma di chi è la colpa? Della Natura? Della terra? O forse di Dio? Non credo proprio! Il “colpevole” lo conosciamo tutti! Di fondo, rimane il fatto che il principio dell’Universo, quella vocazione dalla quale siamo partiti, rimane la legge di affermazione di tutte le tipologie di vita inclusa la nostra.
Per recuperare ogni compromissione, ogni maltolto, il primo, fondamentale, passo è rendersi conto di questa realtà, per fare in modo che il risveglio della nostra coscienza, ci predisponga ad una maggior responsabilità. Tocca a noi riprendere in mano la nostra vita, averne il riguardo che serve, percorrendo la via giusta, nel pieno rispetto della nostra costituzione.
Questo primo, fondamentale, passo può avvenire in molti modi. A volte è la vita stessa che, attraverso la sofferenza, ci porta la verità, sempre che (come rammento spesso) anche la sofferenza non venga inghiottita dal sistema distorto nel quale siamo immersi.
Favorire questo primo, fondamentale, passo è ragione, logica, presupposto di una nuova educazione del vivere, che punta al recupero del potenziale vitale, animato proprio dalla condizione che abbiamo detto, di bellezza, normopeso, salute, serenità.
Favorire questo primo, fondamentale, passo è la sfida, l’orgoglio della nuova era, e anche della nuova estetica. Ogni recupero, in ogni campo, dovrebbe essere supportato dalla giusta combinazione di trattamenti specifici, cure appropriate, strategie funzionali e, non per ultimo, un percorso educativo in grado di fornire la consapevolezza necessaria per attivare le risorse possibili, e mantenerle attive per il resto della vita.
Quando ho incontrato Stefano, si sono incontrati due mondi: quello di questa chiave di lettura, che mi appartiene da tempo, e quello dei centri estetici, della tecnologia più evoluta in grado di stimolare molti processi e molte vie fisiologiche legate all’estetica e al dimagrimento. A Stefano, specialista in scienze dermo-estetiche, ma anche imprenditore accorto quanto affermato, devo riconoscere di aver saputo cogliere, con la sensibilità, la competenza e l’intelligenza che lo caratterizza, la portata di questa combinazione.
È nata così “Estetica Educativa” e nel suo manifesto c’è tutto il nostro proposito e la nostra mission: “Estetica Educativa nasce per supportare centri estetici e centri di medicina estetica, affinché diventino veicolo ed espressione di una nuova cultura del vivere, in fede alle nuove conoscenze e alla visione integrata dei processi e dei fenomeni. La combinazione dei trattamenti con adeguate strategie nutrizionali consente di raggiungere risultati senza precedenti e di ottenere un forte ritorno di immagine e di credibilità professionale. L’Educazione è l’asset portante di un approccio che nel tramite della relazione, attraverso le strategie ed i trattamenti, punta a favorire la presa di coscienza e lo sviluppo della responsabilità. L’obiettivo finale è di rendere la persona consapevole delle proprie potenzialità, favorendo la bellezza a 360°, nel pieno rispetto della natura, della salute e del benessere psicofisico.”
Quando Stefano mi ha parlato del suo desiderio di scrivere un libro, chiedendomi di esserne partecipe con la parte che mi compete, l’ho esortato a realizzare questa sua ambizione, non solo perché ritengo sia una scelta importante al passo con i tempi che, con le nuove conoscenze, darà certamente valore al suo modo di fare estetica, ma anche perché sarà un’opportunità di crescita professionale per le estetiste, di crescita economica per i centri estetici, oltre che un vantaggio per una clientela che, nella combinazione trattamenti di eccellenza ed intenzione educativa, non potranno che trarre giovamento a favore del loro aspetto estetico, a favore della loro vita. Ecco perché ci permettiamo di dire: “Guadagnare in bellezza, guadagnando in salute!”

Dr. Corrado Ceschinelli
Counselor e Life Coach