Domenica 12 e lunedì 13 settembre c.m., in una meravigliosa location nelle verdi colline umbre – LA CASELLA – si è svolto il primo incontro (in presenza) del Comitato Fondatore dell’Associazione della MEDICINA OLISTICA NAZIONALE, di cui mi onora far parte. Grazie all’intraprendenza, alla saggezza e alla volontà del Dott. Claudio Pagliara – Medico Oncologo, esperto di Medicina olistica, con 40 anni di esperienza clinica e di ricerca nel campo delle neuroscienze, in epigenetica, in biologia molecolare e in fisica quantistica – nasce questa associazione con lo spirito multidisciplinare e collaborativo.

Il termine “olistico” deriva dalla parola greca “holos”, che significa “il tutto” o “l’insieme”. La Medicina Olistica è quella medicina che promuove la salute, che previene, cura e riabilita dalle malattie, interessandosi della globalità dell’essere umano, visto a 360° (si cura la persona nella sua globalità ed il suo ambiente, non solo l’organo o la malattia).

Quella che oggi definiamo “nuova medicina” ha il preciso scopo di non lasciare nulla di intentato nella ricerca riguardo alla salute e alla malattia, e proprio per questo fonda le sue radici sul principio di integrazione tra le varie conoscenze mediche, abbandonando presunzioni e pregiudizi, che possono solo ostacolare ogni possibile guarigione. È ormai risaputo e dimostrato che la salute vera non è una semplice assenza di sintomi, ma è uno stato di benessere che riguarda tre dimensioni – fisica, mentale e spirituale – in perenne equilibrio tra loro, che obbliga la medicina a tener conto dell’individuo nella sua totalità, al fine di conservare inalterata la sua espressione vitale.

Da qui la necessità di un lavoro educativo che punta alla consapevolezza e alla responsabilità delle proprie scelte e dei propri comportamenti. Ma c’è dell’altro! In questa interazione si riscopre l’importanza del pensiero, dello stato d’animo, delle proprie reazioni emotive, sia per la conservazione della salute che per favorire i processi di guarigione. La nuova medicina quindi non si affida solo alle cure farmacologiche o chirurgiche, ma cerca di attivare tutte le risorse possibili, attingendo da ogni branca della scienza medica. A detta di studiosi e ricercatori del comportamento umano, nonostante il precipitare delle nostre condizioni psicofisiche, siamo all’inizio di una nuova cultura del vivere, che necessariamente deve passare dalla conoscenza e dalla riflessione consapevole per arrivare alla coscienza individuale e farsi cambiamento.

Il messaggio è forte e chiaro: siamo noi stessi, in gran parte, i veri responsabili delle nostre condizioni e del nostro destino, e siamo ancora noi stessi che possiamo, e dobbiamo, guarire. Il primo passo consiste nell’uscire dall’inganno delle nostre false credenze, attivando un processo di correzione degli errori e dei comportamenti offensivi che deteriorano lentamente, ma inesorabilmente, il nostro corpo. Un ribaltamento delle logiche con le quali siamo soliti vedere la salute, la malattia e la guarigione, scoprendo una verità molto semplice spesso taciuta al punto da essere, purtroppo, dimenticata.

Un grazie particolare a tutti i presenti, per il loro calore umano, la loro simpatia, e l’onesta dei loro intenti… onorato di far parte di questo meraviglioso progetto e di questa nobile intenzione.

SIAMO E MERITIAMO MOLTO DI PIÙ DI QUELLO CHE CREDIAMO E DI QUELLO CHE CI HANNO FATTO CREDERE… SCOPRILO!

Corrado Ceschinelli