“abbiate CURA del vostro CORPO e CONSIDERAZIONE della vostra ANIMA. Tutto il resto è poca cosa se non un’illusoria soddisfazione. Tutti ambiscono a SALUTE, SERENITÀ, AMORE. Checché se ne dica, i soldi non fanno la FELICITÀ! Anzi, spesso, depistano dalla questione. Non ci manca niente ma ci manca ciò che conta veramente: conoscenza, responsabilità, amor proprio… in poche parole, la nostra coscienza.”

La vita è un’esperienza (misteriosa) meravigliosa ma, ahimè, ci sembra tutt’altra cosa e diamo tutto per scontato. Così come il corpo è una “macchina” perfetta che si crea e regola per il sapere e volere di “Dio” o, se volete, per il sapere e volere di leggi energetiche universali. Per potersi mantenere in questo equilibrio spontaneo, che noi chiamiamo “salute”, c’è bisogno di considerazione, conoscenza e di decisioni adeguate. Ciò che “abita” il nostro corpo, che lo Anima, è principio e scopo della nostra forma e, per il tramite della coscienza, siamo chiamati a rendercene conto, imparando ad affidare il nostro destino a quella forza divina che continuerà imperterrita nella sua azione, facendoci soffrire con l’unico scopo di riportarci al nostro naturale processo evolutivo e a magnificare la nostra unicità.

Per quello che può valere, sia per mia esperienza personale che per riscontro nella moltitudine delle persone che ho incontrato, e che incontro, in sofferenza, ho trovato, e fatto trovare, sempre grande giovamento nel riprendere la “retta via”… nel detossinarsi, nel mangiare meglio, nel vedere e pensare le cose da un altro punto di vista, in ragione proprio di questa verità/realtà. Come si dice, sin dalla notte dei tempi, “Tutto è già in noi, causa e soluzione”, perché questo siamo, così funzioniamo e così funziona la vita. Non esiste altra via. L’altra è quella che ci ha portato nella disarmonia e nella malattia, nell’odio e nella guerra, ovvero, nella follia del mondo in cui viviamo.

Abbiate CURA del vostro CORPO e CONSIDERAZIONE della vostra ANIMA! “Tutto il resto è noia”, compensazione, rappresentazione, in poche parole, manipolazione e pia illusione.

Ad maiora semper 

Corrado Ceschinelli